LA CASA N° 29

 (Oggi Via per la Mendola n. 1 e 3)   

 

La costruzione di questa casa iniziò nel 1889, si disse ad uso dogana, da due soci: Zucal Eliseo, fu Domenico, di Romeno e Widmann Giuseppe, fu Michele, di Coredo. Il primo cedette in seguito la sua parte al secondo.

Nel 1893 presso questa casa denominata “Restaurant S. Giustina”, un certo Carlo Capella è esattore del pedaggio per il nuovo ponte di S. Giustina.

Dalla seconda metà del 1903 la casa fu abitata dallo stesso Widmann Giovanni che un anno dopo costruisce il secondo piano e chiede ripetutamente al Comune, senza successo, il permesso di aprire una trattoria-osteria-alloggio per forestieri.

Il permesso sarà rilasciato a Giacomo Berti di Banco che nel 1909 circa acquista la casa che nel corso degli anni sarà denominata “Albergo alla stazione” o “Albergo Centrale”.

Ancora alla fine degli anni Venti la casa era adibita ad albergo, poi passò in proprietà di Abramo Inama che aveva preso in moglie una figlia del Berti.

 

1921

Giacomo Berti

Maria Deconcini (m)

Flora Berti (f)

Ida Berti (f)

Pia Berti (f)

 


                                                   

Case  Mappa1928